Categorie: Società

Impossibile non origliare

Il bisogno di ascoltare furtivamente le conversazioni al cellulare di persone vicine è innato. Lo afferma un gruppo di ricercatori dell’Università di York in Gran Bretagna nell’ultimo numero della rivista Behaviour and Information Technology. Nei casi in cui ci si imbatte nell’ascolto di conversazioni al telefonino fra sconosciuti, l’orecchio tende istintivamente a sintonizzarsi come se si attendesse di prendere parte al dialogo. Questo comportamento sarebbe dovuto al fatto che si sta ascoltando solo metà della conversazione. Quindi ascoltare una persona che parla al telefono equivarrebbe ad assistere alla conversazione fra due persone presenti di cui se ne può ascoltare solo una. Sulla base di questa ipotesi i ricercatori hanno osservato le reazioni di un gruppo di ignari passeggeri ferroviari all’ascolto di banali conversazioni recitate da loro collaboratori. Secondo i risultati presentati, le conversazioni più fastidiose sarebbero state proprio quelle “a una sola voce” (carpite al telefono oppure non potendo ascoltare la seconda voce), mentre quelle “a due voci”risulterebbero più tollerate. (m.cap.)

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