Entro la prossima primavera sarà pronto uno strumento di difesa naturale contro la termite sotterranea di Formosa (Shiraki), una specie che negli Stati Uniti provoca ogni anno a strutture di legno e alberi danni stimabili in più di un miliardo di euro. Questo è l’annuncio dato da Maureen S. Wright, ricercatrice del Dipartimento statunitense dell’agricoltura, durante il 223° incontro della Società chimica americana a Orlando. Il metodo di contrasto consiste nell’introduzione dei nemici naturali delle termiti nel loro ambiente. Si tratta di un batterio (il Bacillus) e di due tipi di funghi (il Metarhizium e il Beauveria) che infettano e uccidono gli insetti. Questi agenti patogeni sono stati scelti dopo l’esame di centinaia di micro-organismi candidati (prelevati sul corpo delle termiti morte e nel loro ambiente) in base alle loro caratteristiche ottimali. Sono infatti trasmissibili da animale ad animale, efficienti (sterminano un’intera colonia in una settimana), e a tossicità ritardata (non uccidono l’insetto immediatamente, dandogli, così, il tempo di contagiarne molti altri). I micro-organismi, non nocivi per uomini e piante, potrebbero essere diffusi in forma di spray o polvere; gli agenti di controllo biologico diventerebbero così un ulteriore strumento dell’Operazione Full Stop (punto fermo) contro le termiti, che il Governo finanzia per milioni di dollari all’anno e ridurrebbero la quantità di pesticidi oggi utilizzati per contrastare gli insetti. (m.ca.)
Da qualche anno sono sotto tutela di una ditta a un certo livello professionale ma nonostante vari trattamenti e ingenti spese , non sono ancora riuscito a debellare un’ infestazione di termiti su uno stabile del 1875 di recente ristrutturato .Vi sarei grato se mi comunicaste a breve o tenermi informato su questa lotta biologica messa a punto dalla Dr.ssa Maureen. Vi ringrazio anticipatamente Nicolò
Recutilitermes lucifugus: ho questa infestazione nella casa in campagna.esiste rimedio? Grazie cordiali saluti