Svelare i segreti della predazione, addestrando un ragno a saltare a comando. Ci sono riusciti i ricercatori dell’Università di Manchester che su Scientific Reports raccontano come, per la prima volta, siano riusciti ad addestrare Kim, una femmina di Phidippus regius (una specie di ragno saltatore), a saltare a comando per osservare e capire come alcuni ragni predatori riescano a catturare le loro prede con scatti prodigiosi e molto precisi.
Come raccontano i ricercatori, inoltre, queste nuove conoscenze verranno sfruttate per mettere a punto in futuro una nuova classe di micro-robot sempre più agili. “L’obiettivo della ricerca è studiare la straordinaria capacità di salto di questi ragni: questi animali, infatti, possono saltare fino a sei volte la lunghezza del proprio corpo”, spiega l’autore Mostafa Nabawy. “Se riuscissimo a capire queste abilità biomeccaniche potremo un giorno applicarle ad altre aree di ricerca”.
Per analizzare il movimento di Kim, i ricercatori hanno per prima cosa addestrato il ragno e poi registrato i suoi salti utilizzando telecamere ad altissima velocità e risoluzione. I risultati mostrano che questa particolare specie di aracnide utilizza strategie diverse a seconda del tipo di salto che deve compiere: per esempio, per saltare brevi distanze, Kim preferisce una traiettoria più veloce bassa, consumando più energia, ma riducendo al minimo il tempo di volo. Rendendo così il salto più preciso e più efficace per catturare la sua preda. Al contrario, i salti più lunghi sono energeticamente più efficienti, ma risultano molto meno precisi.
Riferimenti: Scientific Reports
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