Come è fatta una cellula eucariotica? Ha una doppia membranache la separa dal mondo esterno, un nucleo che custodisce le informazioni genetiche e una serie di piccoli compartimenti(organelli) adibiti a svolgere diverse funzioni (come la respirazione cellulare, nei mitocondri). Ora un team della Radboud University Nijmegen (Olanda) è riuscito a riprodurre una di queste cellule eucariotiche utilizzando materiale plastico.
Tecnicamente, quanto fatto dai ricercatori è questo: hanno preso delle sferette di polistirene riempite di enzimi (per mimare gli organelli cellulari e le loro diverse funzioni), le hanno immerse in una gocciolina d’acqua (l’analogo del citoplasma, la matrice cellulare dove sono immersi gli organelli) e le hanno rivestite di un polimero plastico, per mimare la membrana cellulare.
Questa cellula artificiale compartimentalizzata, spiegano i ricercatori su Angewandte Chemie, è in grado di eseguire le diverse reazioni chimiche pianificate mettendo insieme i vari enzimi. Come a dire: abbiamo ricreato gli organelli cellulari grazie alla chimica e questi funzionano.
“Simulando queste strutture, siamo in grado di capire meglio le cellule viventi”, ha detto su Wired.Co.Uk Jan van Hest, a capo dello studio: “Un giorno saremo anche in grado di fare qualcosa che assomiglia molto al reale”. E di capire così qualcosa di più sull’origine della vita e su come dalla chimica si sia passati allabiologia nella storia della Terra.
Via: Wired.it
Credits immagine: Radboud University Nijmegen
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più