La forza dei glabri

Gli esseri umani non hanno la pelliccia perché in questo modo evitano l’attacco dei parassiti del pelo. E’ la teoria proposta su Biology Letters da Mark Pagel, biologo evolutivo presso l’Università di Reading, in Gran Bretagna. Che si oppone a quella tradizionale: questa affermava che la pelle glabra si sarebbe sviluppata per controllare la temperatura del corpo, quando l’essere umano acquisì la posizione eretta, in un ambiente torrido come quello della savana africana. La vecchia teoria, però, non tiene in considerazione lo svantaggio di non essere protetti naturalmente dalle fredde temperature notturne. Pagel suggerisce che la riduzione dei parassiti del pelo rappresenta un significativo guadagno evolutivo, dal momento che questi possono compromettere la salute dell’animale che li ospita. Inoltre, la riduzione della pelliccia si sarebbe verificata per l’umano e non per le altre scimmie antropomorfe, a causa dello sviluppo culturale e non della posizione eretta. In altre parole, gli esseri umano potevano ridurre il pelo perché disponevano del fuoco, di abiti e di ripari. Infine, il processo sarebbe stato accelerato dalla selezione sessuale: individui meno pelosi e quindi più sani, sarebbero compagni più adatti, e dunque preferiti agli altri per l’accoppiamento. La teoria è sostenuta dall’osservazione dell’Heterocephalus glaber, una sorta di topo senza peli, fra i pochi mammiferi dalla pelle glabra, come l’elefante, il tricheco, il maiale e la balena. Il piccolo animale vive in grandi gruppi in tunnel sotterranei in Africa. Se avesse la pelliccia il carico di parassiti sarebbe troppo alto per la comunità. (m.ca.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here