La Lista rossa si allunga

Sono 16.119 le specie a rischio di estinzione riportate nella Lista rossa della Iucn, l’Unione internazionale per la conservazione della natura. Più di un terzo delle 40.177 specie osservate è finito nell’elenco, che rappresenta il più dettagliato e autorevole rilevamento sulla salute del regno animale e vegetale. Fra le specie ad altissimo rischio di estinzione vi sono specie come l’orso polare, l’ippopotamo, la gazzella del deserto, squali, pesci d’acqua dolce e fiori dell’area del mediterraneo. Secondo Achim Steiner, direttore generale dell’Iucn, i dati evidenziano una chiara perdita di biodiversità che avrà implicazioni forti sulla produttività e la capacità di recupero degli ecosistemi, nonché sulla vita e il sostentamento di miliardi di persone che dipendono da essi. Non tutto è però negativo. La prima nota ottimistica è che il numero totale di specie nella “Red List” non è significativamente più alto di quello pubblicato nella scorsa edizione del novembre 2004, il cui numero era 15.589. La seconda è che il numero di specie che si suppone siano estinte non è sostanzialmente aumentato. Tuttavia, complessivamente, il numero e la varietà delle specie continua a diminuire, a dispetto della convenzione sulla biodiversità che impegna i governi a fermare questo trend negativo entro il 2010. (g.c.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here