La scienza a Brescia

Un occasione per conoscere la scienza a 360 gradi. Con lo sguardo rivolto verso la terra o verso il cielo. Per esplorare la flora e la fauna delle riserve naturali, per osservare e riconoscere le stelle o per avvicinarsi alla fisica delle particelle elementari. Dove? In provincia di Brescia, al Centro Studi e Ricerche Serafino Zani. All’insegna della divulgazione scientifica, le diverse attività promosse dureranno per tutto l’inverno, con seminari, lezioni e incontri organizzati anche in collaborazione con altre associazioni.

Come “La scienza viva” ciclo di dimostrazioni, osservazioni e proiezioni per ragazzi, famiglie e pubblico di curiosi, ormai giunta alla XVIII edizione. A partire dal 4 febbraio 2001, presso il Museo di scienze naturali di Brescia, saranno organizzati dei laboratori per osservare piante, funghi, ma anche rocce, minerali e gemme e flora e fauna delle aree protette. E si proietterà una rassegna di filmati della Mostra internazionale dei Documentari sui Parchi. L’iniziativa è stata organizzata insieme al Coordinamento dei gruppi scientifici bresciani.

Presso l’Osservatorio Astronomico Serafino Zani, dal 2 marzo, si terrà un corso sulla navigazione astronomica e sull’uso del sestante, lo strumento ottico che serve a determinare le coordinate delle stelle. La sede degli incontri è il planetario di Lumezzane, che si trova sul colle San Bernardo, a 830 metri d’altezza e che è stato voluto dalla famiglia Zani per divulgare l’astronomia al pubblico e alle scuole e per favorire le attività degli studiosi del settore.

E’ già partito, invece, ma durerà fino a fine febbraio, il Seminario divulgativo sulla fisica delle particelle elementari, organizzato insieme al Centro Astronomico Eureka. Vari i temi degli incontri: si parlerà di struttura dell’atomo, di leptoni, adroni e di interazioni e teoria dell’unificazione. Il calendario delle attività promosse dal Centro Studi e Ricerche Serafino Zani si trova sul sito www.cityline.it, sotto la voce Scienza.