Si chiama SpiderSense, è una tuta e come il senso di ragno del supereroe avverte chi la indossa di pericoli imminenti che non possono essere visti. A sviluppare la divisa che dona i superpoteri – in realtà un dispositivo che potrebbe essere d’aiuto anche ai non vedenti, guidandoli nell’ambiente circostante – è stato Victor Mateevitsi della University of Illinois in Chicago, che presenterà la sua creazione alla conferenza Augmented Human di Stoccarda (Germania) a marzo.
La divisa contiene sette moduli con sensori agli ultrasuoni, localizzati in modo tale da offrire a chi la indossa una copertura a 360°, come riporta il NewScientist, e distribuiti su una sorta di braccia robotiche. Il sistema di sensori utilizza microfoni che inviano ultrasuoni nell’ambiente circostante e ricaptano la riflessione del segnale, elaborando una mappa dell’ambiente circostante. Quando i microfoni individuano un oggetto nelle vicinanze di chi indossa la divisa, elaborano un segnale che fa aumentare la pressione esericitata dalla tuta, segnalando l’ostacolo. Il sistema è stato testato da Mateevitsi su un gruppo di studenti bendati osservando come nel 95% dei casi la divisa permettesse di localizzare con precisione l’avvicinarsi di qualcosa o qualcuno.
Varianti della tuta SpiderSense, oltre a essere di aiuto ai non vedenti, potrebbero anche venire utilizzati dai ciclisti. Infatti disponendo dei sensori sulla schiena e sulle braccia i ciclisti avrebbero una maggiore coscienza dell’ambiente circostante, del traffico e dei possibili pericoli.
Credits immagine: Xenomurphy/Flickr
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