L’acqua è in fondo ai canyon

Tracce di acqua su Marte sono state scoperte dagli scienziati della Nasa. Le immagini della Mars Global Surveyor, la sonda in orbita intorno al pianeta rosso, sembrano infatti indicare la presenza di acqua stagnante che trasuda dal suolo. Gli scienziati ne avevano già ipotizzato la presenza, sostenendo però che il liquido fosse intrappolato sotto la superficie. Ma la scoperta di vere e proprie sorgenti arriva del tutto inaspettata. Si pensava infatti che la pressione atmosferica sul pianeta fosse troppo bassa per mantenere l’acqua allo stato liquido. E invece, in fondo ai grandi canyon e ai crateri che solcano il pianeta, non sarebbe così: a molti chilometri di profondità la pressione potrebbe essere tale da mantenere piccole zone di acqua salata. La Valle Marineris, un canyon lungo 6 mila chilometri e due crateri in altre regioni di Marte, sono i luoghi individuati dalla Nasa. Le mura dei crateri, per esempio, sembrano scavate dalle infiltrazioni. Secondo la Nasa, se c’è acqua su Marte allora ci può essere anche vita e gli abissi del canyon potrebbero essere il luogo in cui cercarla. Il prossimo obiettivo della agenzia spaziale americana sarà allora adesso inviare una nuova sonda per esplorare il suolo “bagnato”. (m.g.)