Le formiche odiano il traffico

Le formiche odiano il traffico e per evitarlo usano strade alternative. Lo sostiene Vincent Fourcassle, un biologo del Center for Cognitive Animal Research a Toulouse, in Francia, in uno studio pubblicato su Nature. Dopo essersi procacciate le scorte di cibo, le formiche tornano al formicaio lungo sentieri marcati da tracce odorose, creando così il loro caratteristico movimento collettivo. Vincent Fourcassle ha condotto un esperimento in cui gli insetti erano costretti a passare lungo una via obbligata per poter tornare al formicaio. La larghezza di questo tratto era deciso volta per volta dallo scienziato: quando era sufficientemente largo, il traffico lungo questa via risultava sostenuto. Ma anche quando veniva ristretto, il comportamento delle formiche cambiava: più scontrose, si spingevano e si allontanavano a vicenda, incanalandosi così lungo direzioni alternative, trovando nuovi tragitti più liberi. Lo scienziato, analizzando registrazioni di migliaia di formiche, e studiando i flussi di rientro con modelli matematici che rendessero conto di come il comportamento di un singolo possa influenzare il comportamento della massa, fornisce una spiegazione plausibile di questa condotta irascibile in presenza di congestioni del traffico: sembra proprio che spingersi e urtarsi l’una con l’altra risulti, in realtà, la maniera migliore per trovare nuove vie e mantenere costante il flusso di cibo al formicaio. (m.zi.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here