Una foresta pietrificata rimasta sotto la sabbia per quasi duemila anni è stata portata alla luce sulle coste dell’Oregon, negli Stati Uniti, dalle violente mareggiate provocate dal Niño. L’evento oltre ad essere spettacolare, tanto che la spiaggia è divenuta meta di pellegrinaggio di curiosi, è anche molto interessante per i geologi. Il fenomeno dimostrerebbe infatti che circa duemila anni fa un terremoto fece sprofondare di oltre due metri tutta la costa dell’Oregon, inghiottendo anche l’intera foresta. “Così come sono riapparsi – prevede Roger Hart, geologo marino della Oregon State University – i tronchi millenari scompariranno. L’oceano li sommergerà di nuovo entro l’estate, ma non potrà cancellare quello che la foresta ci ha detto: un altro violento terremoto si abbatterà prima o poi sulla zona, anche se non sappiamo quando”.
