L’investigatore subacqueo

Un nuovo strumento per rilevare preziosi dati sugli effetti del riscaldamento globale del pianeta sui ghiacci dell’Antartide. Si tratta di Autosub, un sottomarino senza pilota realizzato dal Centro Oceanografico di Southampton, nel sud dell’Inghilterra. Questo veicolo può raggiungere zone difficilmente raggiungibili da altri mezzi subacquei e potenzialmente pericolose per i palombari. Autosub sfrutterà le sue modeste dimensioni, sette metri di lunghezza per 1500 chilogrammi di peso, ed una estrema mobilità per navigare sotto cinquecento chilometri di pack antartico, misurando temperatura, salinità dell’acqua e spessore del ghiaccio. Secondo l’oceanografo Keith Nicholls, dell’università di Cambridge, le informazioni rilevate dall’Autosub potranno spiegare le ragioni dello scioglimento dei ghiacciai del Polo Sud, un fenomeno che determina un dannoso aumento dell’afflusso di acqua dolce negli oceani. (p.d.a.)

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