La vitamina E allunga e migliora la vita ai topi. Somministrando alte dosi, gli animali vivono il 40 per cento in più e si mostrano più agili. È quanto dimostra lo studio di Ana Novarro dell’Università spagnola di Cadice e Alberto Boveris dell’Università argentina di Buenos Aires, pubblicato sull’American Journal of Physiology-Regulatory, Integrative and Comparative Physiology. La ricerca ha coinvolto 300 topi di un ceppo che invecchia precocemente, vivendo in media 61 settimane. Rispetto ai coetanei, i topi che ricevevano la vitamina quotidianamente sono arrivati a vivere 85 settimane, mantenendo ottime performance fisiche anche in vecchiaia. Secondo Boveris “la vitamina ha agito come antiossidante, rallentando il processo di invecchiamento”. Lo studio sembra confermare l’azione della vitamina antiossidante per eccellenza, una delle sostanze più attive contro il danno provocato dai radicali liberi. Ma c’è chi mette in guardia. Infatti, anche se i ricercatori non hanno evidenziato effetti negativi della vitamina, l’equivalente della dose somministrata ai roditori negli esseri umani sarebbe pari a cinque volte la quantità massima giornaliera raccomandata dalle linee guida statunitensi. In passato, alcuni studi sugli umani hanno rivelato che alti dosi di vitamina E aumentano il rischio di danni cerebrali come l’ictus.(da.c.)
