Memoria, questione di genere

Quanto può influire l’età nel cervello degli uomini e delle donne? Uno studio effettuato sulle scimmie rivela le differenze che esistono tra i sessi con il passare degli anni. Lo studio, pubblicato sulla rivista Behavioral Neuroscience ed effettuato da Agnes Lacreuse e i suoi collaboratori del Centro Ricerche sui Primati (Emory University) e dell’Università di Medicina di Boston, mette in risalto una notevole differenza delle memorie spaziali tra i maschi e le femmine soprattutto in età giovanile. Curiosamente, addestrando le scimmie femmine tale differenza tende a diminuire. Nei maschi inoltre si verifica un declino molto più accentuato della memoria spaziale rispetto alle femmine. Tale declino sarebbe imputato al calo del testosterone, ormone che influenza direttamente l’ippocampo, una zona del cervello che coordina l’orientamento spaziale. “Le scimmie”, afferma Lacreuse, “sono un ottimo modello di studio per comprendere le capacità del cervello umano in età avanzata. Le scimmie infatti possiedono caratteristiche molto simili agli umani sia al livello endocrino che neurale”. (m.z.)

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