Categorie: Società

Mi piaci, mi riconosco

Quando ci immedesimiamo in qualcuno che percepiamo per qualche motivo affine, si attiva la stessa area cerebrale che utilizziamo per riferirci a noi stessi. Un fenomeno che non si verifica se abbiamo a che fare con persone distanti da noi per questioni, per esempio, ideologiche, politiche o religiose. A dimostrarlo è lo studio di Adrianna Jenkins, studente di psicologia presso l’Università di Harvard, condotto tramite risonanza magnetica funzionale (fMri), e pubblicato su Pnas (Proceedings of the National Academy of Sciences).

La scoperta suggerisce che la parte del cervello deputata all’introspezione, la corteccia prefrontale ventro-mediale (vMpfc), sia la stessa che utilizziamo per cercare di capire quello che le altre persone stanno sentendo o pensando. Questa sorta di identificazione avverrebbe però solo quando riteniamo noi stessi un buon modello su cui proiettare le esperienze e le idee dell’altro.

I ricercatori hanno sottoposto a risonanza magnetica un gruppo di 13 studenti dichiaratamente liberali. Ai volontari sono state presentate le fotografie di altri due studenti – indicati come liberale l’uno, conservatore l’altro – ed è stato chiesto loro di immaginare spaccati di vita quotidiana dei ragazzi ritratti. I ricercatori hanno potuto così osservare, nel primo caso, che la vMpfc presenta un’attività molto simile a quando ai volontari è chiesto di pensare alle proprie esperienze. (c.d.)

Admin

Articoli recenti

Sesso e genere: le differenze sono anche nel cervello

Conoscere le differenze è importante per sviluppare trattamenti farmacologici per uomini e donne con dosaggi…

2 giorni fa

Mip-C: cosa sappiamo sulla nuova malattia legata al coronavirus

A scoprirla è stato un team di ricerca internazionale, secondo cui la nuova sindrome può…

3 giorni fa

La plastica che si autodegrada grazie alle spore batteriche

Per crearla, i ricercatori dell'Università della California di San Diego hanno utilizzato spore batteriche di…

4 giorni fa

I misteriosi dodecaedri romani che nessuno sa a cosa servissero

I piccoli oggetti di bronzo continuano a spuntare nei siti archeologici di mezza Europa. L’ultimo…

5 giorni fa

Quel movimento che ci rende umani

Allontanarsi e avvicinarsi, protendersi e ritrarsi, sono aspetti primordiali della relazione tra sé e altro…

6 giorni fa

“Così insegniamo agli studenti il benessere mentale”

Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…

1 settimana fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più