Categorie: Società

Mondiali 2014: ecco le squadre che arriveranno in finale

Manca ormai pochissimo al fischio d’inizio, e nella mente di tutti i tifosi del mondo riecheggia la stessa domanda: chi vincerà i mondiali? Tutti ovviamente si augurano che sia la propria nazione a trionfare, ma per i cittadini tedeschi, a secco ormai da un quarto di secolo, comincia a essere imperativo tornare a vedere i propri giocatori sollevare la coppa al cielo. Le probabilità non sarebbero neanche poche, visto che i principali siti di scommesse sportive li danno terzi o quarti nella lista dei favoriti, ma non sembra abbastanza. Un team di ricercatori della Freie Universitä e del German Institute for Economic Research di Berlino ha trovato quindi il modo per risollevare le speranze dei propri concittadini. Se l’abilità degli atleti non li vede favoriti, prendendo in considerazione solamente il valore complessivo dei giocatori in campo la Germania dovrebbe infatti riuscire ad arrivare in finale.

Nello studio, pubblicato sulla rivista Zeitschrift für Soziologie, i ricercatori hanno deciso di sommare il valore di mercato dei giocatori di ogni nazionale, e di utilizzare la cifra risultante come metro per predire il successo di ogni squadra nella competizione. Un modello che, assicurano i ricercatori, avrebbe azzeccato sia la vittoria dell’Italia nel 2006 che quella della Spagna nell’edizione del 2010.

Stando alle previsioni dei ricercatori tedeschi, agli ottavi di finale dovrebbero arrivare Brasile (con un valore totale dei giocatori di 468 milioni di euro), Croazia (193), Spagna (631), Olanda (231), Colombia (190), Costa D’avorio (122), Inghilterra (334), Italia (323), Francia (412), Svizzera (178), Argentina (392), Bosnia (114), Germania (562), Portogallo (297), Belgio (394) e Russia (184).

A questo punto le partite dovrebbero farsi più equilibrate, ma secondo i ricercatori tedeschi sarà ancora il valore economico delle squadre a determinare il successo delle sfide. La finale più probabile? Spagna-Germania, e Italia fuori ai quarti contro il Brasile (battuto a sua volta in semifinale dalla Germania). Non c’è dunque che da sperare che le previsioni dei ricercatori facciano cilecca.

Riferimenti: Zeitschrift für Soziologie

Credits immagine: Freie Universität Berlin

Simone Valesini

Giornalista scientifico a Galileo, Giornale di Scienza dal 2012. Laureato in Filosofia della Scienza, collabora con Wired, L'Espresso, Repubblica.it.

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  • Presto per giudicare, ma Spagna-Olanda 1-5 sembrerebbe smentire questa previsione. Se il modello è capace di aggiornarsi sulla base dei risultati, dovremmo vedere già domani, alla fine del primo giro di partite, una previsione diversa

  • Mi pare che, come spesso accade, gli economisti non ci azzecchino gran che'....

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