Anna Parisi
Numeri magici e stelle vaganti
Editrice Lapis, 2001
pp. 190, euro 11,36
I primi passi della scienza rappresentano il cuore dei ragionamenti e delle questioni fondamentali in ogni tempo per la comprensione dei fenomeni della natura. Ma, quasi sempre, le spiegazioni fornite sulla sola base delle conoscenze attuali trascurano di risalire al contesto storico della scoperta. Può essere proprio questa la via, invece, per provare a risolvere la complessità concettuale che, percepita talvolta come fonte d’oscurità, disorienta molti nell’approccio con il sapere scientifico. È questa la finalità di “Ah, saperlo!”, una collana di introduzione alla fisica della Editrice Lapis che ha preso il via con “Numeri magici e stelle vaganti”, di Anna Parisi. Il racconto riesce bene a coniugare la semplicità dell’esposizione con il rigore dei contenuti, come si chiede a un buon testo di divulgazione. Non sempre accade che a dirigere una collana per ragazzi sia un accreditato docente della materia, com’è qui il caso di Giorgio Parisi, professore di Teorie Quantistiche all’Università di Roma. L’autrice è laureata in Fisica e assicura anche da par suo la dovuta competenza, accresciuta dal punto di vista pubblicistico dalle precedenti esperienze di alcuni volumi della fortunata serie della stessa Editrice “I bambini alla scoperta di..”.
La lettura del volume è resa leggera da aneddoti, disegni umoristici (di Mario De Angelis) e interviste immaginarie con i protagonisti della cultura scientifica e filosofica. L’invito è a provare a immedesimarsi con quanti, nel corso della storia, hanno affrontato per primi interrogativi e problemi legati alla comprensione dei fenomeni naturali potendo contare soltanto sulle armi del proprio ragionamento. Il libro offre quindi l’opportunità di assumere il punto di vista degli scienziati che più hanno contribuito a far progredire il pensiero scientifico e presenta in una gradevole forma narrativa il percorso logico che ha condotto tali geni alla soluzione delle fondamentali problematiche del sapere sulla natura. Il racconto si ferma all’epoca imperiale e alla spiegazione del sistema tolemaico. La storia fa nuovi passi con il secondo volume: Ali, mele e canocchiali: da Galileo a Newton.
