Arrivano le prime forme di vita semi-sintetiche al mondo. A realizzarle sono stati gli scienziati della Scripps Research Institute in California, che hanno espanso a sei lettere il codice genetico di una colonia di batteri di Escherichia coli. A differenza del dna tradizionale – un codice composto da quattro basi convenzionalmente rappresentate dalle lettere G, T, C e A –, quello contenuto negli E. coli semi-sintetici, per l’appunto, è composto anche di due basi aggiuntive, X e Y. Che potranno servire ad ampliare la quantità di informazioni memorizzate nel dna, spianando di fatto la strada alla creazione di organismi unicellulari con caratteristiche mai viste finora, che giocano un ruolo fondamentale nella scoperta di nuovi farmaci. “Avendo la possibilità di memorizzare più informazioni, gli organismi semi-sintetici costituiscono una piattaforma sulla base della quale sarà possibile creare forme di vita con caratteristiche del tutto innaturali, che non si trovano altrove”, spiegano i ricercatori americani sulle pagine di Pnas.
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