Gli effetti della chemioterapia possono essere migliorati grazie a una nuova e più efficace combinazione di farmaci. E’ quanto sostengono i ricercatori del Ludwig Institute of Cancer Research di Uppsala, in Svezia, che hanno presentato il loro studio al Simposium on Molecular Targets and Cancer Therapeutics di Francoforte. Le ricerche condotte su animali, infatti, hanno mostrato che inibendo il fattore di crescita di alcune cellule cancerogene attraverso l’imatinib (un principio attivo) combinato con altri farmaci antitumorali, si ottiene un aumento dell’efficacia dei trattamenti. In tutti i casi presi in analisi la combinazione delle terapie ha sortito effetti migliori rispetto al solo trattamento chemioterapico, senza portare a un aumento della tossicità. “Il nostro studio potrebbe essere un nuovo metodo per migliorare gli effetti della chemioterapia”, spiega Arne Ostman, autore della ricerca. I ricercatori sono ora impegnati a individuare altri possibili meccanismi che potrebbero contribuire agli effetti benefici dei trattamenti anti-tumorali. (r.p.)
I piccoli oggetti di bronzo continuano a spuntare nei siti archeologici di mezza Europa. L’ultimo…
Allontanarsi e avvicinarsi, protendersi e ritrarsi, sono aspetti primordiali della relazione tra sé e altro…
Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…
No, non è per via degli effetti collaterali. Si tratta di una decisione aziendale dovuta…
Un viaggio attorno alla porzione di spazio-tempo più buia e misteriosa che conosciamo, fino ad…
Un gruppo di fisici dell’Università di Trieste (e di altri istituti) ha proposto una sorta…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più