Partirà a breve la dodicesima edizione del concorso per scienziati “in erba” indetto dall’Unione Europea. La Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche (Fast) gestisce, la selezione nazionale per l’Italia del concorso e invia i migliori giovani alla prova europea annuale. Per concorrere bisogna realizzare un progetto, una ricerca o uno studio originale in una materia a scelta: dalla chimica alla fisica, dalla matematica alle materie letterarie, all’ambiente. La scadenza per presentare la domanda è il 18 marzo 2000. Possono parteciparvi studenti italiani fra i 15 e i 25 anni che frequentano le scuole medie superiori o il primo anno di università. I candidati (che possono partecipare in gruppi di non più di tre persone) devono produrre una relazione, il cui testo non può superare le dieci pagine dattiloscritte escluse foto, grafici e illustrazioni. Oltre a una sintesi in inglese della ricerca, è richiesto un certificato di frequenza scolastica con tutti i dati personali. La giuria selezionerà 25 finalisti che verranno premiati in denaro – quattro milioni al vincitore – e potranno partecipare alla finale europea in Olanda nel settembre del 2000. “Questo concorso intende incoraggiare i ragazzi a cimentarsi in materie tecniche e scientifiche”, spiega Cristina Balbo, referente per la Fast, “e coinvolgerà 14 mila giovani in più di trenta nazioni”. Per maggiori informazioni e per la copia del bando, rivolgersi a Cristina Balbo, Fast, p.le Morandi 2, 20121 Milano, tel. 02/76015672; fax 02/782485, email: giovani@fast.mi.it.(r.p.)
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