Spazio

Le prime foto della Terra scattate dalla vela solare LightSail 2

Due profili della Terra e alcuni selfie. Sono queste le prime immagini scattate dalla vela solare LightSail 2, un veicolo spaziale – una vela – inviato in orbita lo scorso 25 giugno dalla Planetary Society, un’organizzazione no-profit coordinata dal divulgatore scientifico Bill Nye, con il lanciatore Falcon Heavy di SpaceX. L’obiettivo del progetto è quello di testare l’efficacia della propulsione spaziale della vela.

La vela solare esce dalla sua “scatola”

Durante il viaggio e nei primi giorni in orbita LightSail 2 era chiusa in una sorta di scatola, ovvero il veicolo di trasporto Porx-1, ed è stata liberata il 2 luglio. La vela sembra aver preso servizio con successo. I primi segnali inviati, infatti, sono positivi, dato che ha spedito al centro di controllo missione al Politecnico della California (Cal Poly) di San Luis Obispo il messaggio “tutto ok”. Ora si trova a 720 km di distanza dalla Terra. E oggi arrivano le prime immagini scattate dalla vela, pubblicate dalla Planetary Society.

Le immagini scattate della vela solare

Le immagini sono state ottenute tramite una fotocamera montata su uno dei quattro pannelli solari sui due lati. L’immagine seguente, che non è stata modificata in alcun modo, mostra una fetta della Terra e a destra il Sole.

Crediti: The Planetary Society

Ai bordi dello scatto si osservano degli archi e l’immagine risulta leggermente distorta. Questo perché la fotocamera ha delle lenti fish-eye, obiettivi fotografici grandangolari estremi, che coprono 180 gradi. Le distorsioni sono dovute al riflesso della luce solare attorno all’ottica della fotocamera.

C’è poi una seconda foto, in cui osserviamo di nuovo uno scorcio della Terra e a destra il Sole.

Crediti: The Planetaty Society

Gli oggetti in primo piano, fili simili a lenze da pesca, potrebbero essere delle parti di un materiale che servivano a tenere chiusi i pannelli prima che fossero liberati dal veicolo di contenimento.

Qualche momento prima che i pannelli solari fossero liberati, inoltre, il veicolo ha scattato alcuni selfie, sempre con le fotocamere montate sui pannelli, che raffigurano la sua parte interna. Le immagini, a bassa risoluzione, sono state ingrandite di 3 volte rispetto alle loro dimensioni originali. Qui di seguito gli scatti.

Crediti: The Planetary Society

I prossimi passi

Il prossimo passo sarà quello di srotolare e aprire completamente le ali della vela solare, eventi previsto per oggi, 9 luglio. Insomma, non resta che attendere. Una volta dispiegate le ali, la vela dovrebbero occupare uno spazio di dimensioni di un ring da pugilato, un quadrato che va dai circa 5 ai 6 metri di lato. Le particolari proprietà di riflessione della luce, inoltre, potrebbero far sì che sia visibile anche da un osservatore a terra, come riferisce un articolo su Space.com. In ogni caso è possibile osservare e monitorare la posizione attuale rispetto alla Terra e la traiettoria sempre aggiornata del veicolo.

Crediti immagine: The Planetary Society

Viola Rita

Giornalista scientifica. Dopo la maturità classica e la laurea in Fisica, dal 2012 si occupa con grande interesse e a tempo pieno di divulgazione e comunicazione scientifica. A Galileo dal 2017, collabora con La Repubblica.it e Mente&Cervello. Nel 2012 ha vinto il premio giornalistico “Riccardo Tomassetti”.

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