Fisica, novità dal mondo delle particelle subatomiche: accurate misurazioni del momento magnetico (una particolare proprietà quantistica) di protoni e antiprotoni hanno svelato che le due particelle sono molto più simili di quello che si potesse pensare. A condurre le misurazioni è stata un’équipe di ricercatori del progetto internazionale Base, che coinvolge l’Università di Tokyo, il Riken, l’Istituto Max Planck, l’Università di Mainz, l’Università di Hannover, il Gsi di Darmstadt e il German National Metrology Institute, che ha lo scopo appunto di scoprire perché il nostro Universo è quasi esclusivamente composto da materia e (sembra) non da antimateria. Utilizzando un nuovo e innovativo metodo di misurazione, il team di ricercatori ha saputo misurare il momento magnetico dell’antiprotone con una precisione di ben 350 volte superiore rispetto a qualsiasi altra misura fatta in precedenza. I risultati dello studio, apparso su Nature, mostrano che i momenti magnetici del protone e dell’antiprotone sono molto vicini: questa misurazione sembra essere una conferma indiretta della cosiddetta simmetria Cpt, una teoria che descrive simmetrie nelle leggi fisiche che regolano materia e antimateria.