Quattro mani per il genoma del topo

La Celera Genomics collaborerà con il Progetto Genoma Umano. L’azienda privata guidata da Craig Venter, che da sola ha sfidato in questi anni il consorzio di laboratori pubblici impegnati nella sequenziazione del patrimonio genetico di diverse specie, parteciperà con il Progetto alla sequenziazione del genoma del topo da laboratorio. A poche settimane dalla pubblicazione contemporanea delle due mappe del genoma umano messe insieme dalle due rivali, arriva quindi la notizia di una loro prossima collaborazione. Partnership forzata visto che entrambi hanno partecipato alla gara che metteva in palio una sovvenzione del governo statunitense pari a 58 milioni di dollari, vincendone rispettivamente Celera il 40 per cento e il Consorzio il restante 60. Le ricerche congiunte avranno un’importanza davvero rilevante visto che il topo da laboratorio è il modello animale principale delle sperimentazioni mediche. L’azienda di Venter parteciperà solo per un tempo limitato, circa un mese, sequenziando piccole parti del genoma che poi verranno assemblate con quelle analizzate dal Pgu. La decisione di collaborare con la rete pubblica fa pensare che la Celera stia incontrando maggiori difficoltà di quelle preventivate a vendere i proventi del suo lavoro. (l.g.)

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