Categorie: Spazio

Quel pianeta fa acqua

Fuori dal sistema solare c’è acqua. È la scoperta del team guidato da Giovanna Tinetti dell’Agenzia spaziale europea (Esa) e dell’University College London (Ucl), che ha rilevato per la prima volta vapore acqueo su un pianeta extra-solare denominato HD 189733b. La scoperta, pubblicata su Nature, è stata possibile grazie alle osservazioni effettuate con il satellite Spitzer della Nasa.

Più grande del 15 per cento rispetto a Giove, anche HD 189733b è un pianeta in buona parte gassoso. Orbita intorno a una stella (HD 189733) lontana da noi 64 anni luce, situata nella costellazione della Volpetta, ed è 30 volte più vicino ad essa di quanto la Terra non lo sia al Sole. Proprio per questo, l’atmosfera su HD 189733b arriva a misurare anche 2000 gradi centigradi. “Anche se HD 189733b è lontano dall’essere abitabile ed è un ambiente ostile”, ha spiegato Giovanna Tinetti, “la scoperta dimostra che l’acqua è più comune di quanto avessimo immaginato  in questi mondi lontani, e che il nostro metodo potrà essere applicato nella ricerca di pianeti con ambienti più favorevoli alla vita”. Per rilevare la presenza di acqua, infatti, i ricercatori hanno usato il telescopio orbitante Spitzer che ha misurato le lunghezze d’onda dello spettro luminoso assorbite dal pianeta durante la rotazione intorno alla sua stella. Analizzando i dati, gli scienziati hanno individuato caratteristiche spiegabili solo ammettendo la presenza di vapore d’acqua nella atmosfera del pianeta.

“I parametri di assorbimento”, spiega Bob Barber dell’Ucl, “sono stati calcolati sulla base di una lista di linee spettrali del vapore acqueo, messa a punto nel nostro di partimento di fisica e astronomia. Si è trattato di analizzare 500 milioni di caratteristiche diverse che funzionano come impronte digitali, fornendo indizi determinanti sulla quantità di liquido presente e la temperatura dell’atmosfera”. (r.p.)

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