Retinite pigmentosa, una cura negli spinaci

Una proteina degli spinaci potrebbe curare l’abbassamento della vista, e addirittura la cecità, dovuta alla degenerazione maculare della retina. Si tratta di Photosystem I, una proteina dalle proprietà fotosintetiche che potrebbe sostituire i recettori della luce negli occhi. Ora un gruppo di ricercatori del Department of Energy presso l’Oak Ridge National Laboratory e della University of Southern California sta studiando come poterla utilizzare per recuperare l’attività dei fotorecettori oculari. I ricercatori avevano già dimostrato che stimolando elettricamente la retina danneggiata, le persone che soffrono di questo tipo di disturbi visivi riescono a ricevere delle immagini. Ora sperano di poter utilizzare la proteina contenuta negli spinaci come stimolatore elettrico. Questa infatti, dopo aver catturato i fotoni della luce solare, rilascia una piccola scossa (superiore a 1 volt) necessaria al processo di fotosintesi della pianta. Le ricerche condotte hanno dimostrato che la proteina incorporata nella membrana di un liposoma artificiale, che imitava una cellula vivente, può essere condotta fin nel tessuto della retina. “Resta da chiarire adesso se il voltaggio può ristabilire i processi neurali e consentire al cervello di interpretare le immagini”, ha spiegato Eli Greenbaum, coordinatore delle ricerche. (d.d.v.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here