Sebbene l’elio sia un elemento estremamente raro sulla Terra, è invece molto diffuso nell’Universo. È, infatti, secondo solo dopo l’idrogeno, il componente principale delle stelle e dei pianeti giganti gassosi. Ma nonostante la sua abbondanza, l’elio era molto difficile da individuare tramite la maggior parte degli strumenti disponibili oggi. A riuscirci, ora, è stato un team di ricercatori internazionale, guidato dagli astronomi dell’Università di Ginevra, in Svizzera, che ha appena scoperto un esopianeta, chiamato Hat-P-11b e situato a 124 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Cigno. Come raccontano i ricercatori su Science, questo gigante, delle dimensioni di Nettuno, avrebbe un’atmosfera talmente tanto ricca di elio, che si sarebbe letteralmente gonfiato come un palloncino.
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