Gobba a ponente, Luna crescente. E pioggia incombente. Un lavoro che sta per essere pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letters svela, infatti, che la forza gravitazionale esercitata dal nostro satellite è responsabile, oltre che delle maree, anche di leggeri cambiamenti nella quantità di pioggia che cade sulla Terra. Si tratta, come ha raccontato a Phys.org Tsubasa Kohyama, dottorando della University of Washington e co-autore dello studio, “del primo lavoro a connettere in modo convincente la forza gravitazionale della Luna con le precipitazioni”.
Il legame tra pressione atmosferica e fasi lunari, in verità, era stato osservato empiricamente per la prima volta già nel 1847, ed è stato recentemente confermato da un altro lavoro dello stesso Kohyama. L’articolo che sta per essere pubblicato si spinge ancora oltre, mostrando che la Luna, per l’appunto, oltre a influenzare le oscillazioni della pressione atmosferica ha anche dei leggeri effetti sulle precipitazioni.
In particolare, quando la Luna è alta nel cielo, la sua forza gravitazionale crea un leggero rigonfiamento dell’atmosfera terrestre, provocando un aumento di pressione, che, a sua volta, causa il riscaldamento delle particelle d’aria negli strati più bassi. L’effetto finale, dal momento che l’aria calda può trattenere più umidità, è una leggerissima diminuzione nelle precipitazioni a terra.
Per confermare la propria ipotesi, gli autori del lavoro hanno analizzato i dati raccolti nella missione spaziale Tropical Rainfall Measuring, di Nasa e Japan Aerospace Agency, tra il 1998 e il 2012. Dall’analisi è risultato che, effettivamente, la pioggia è lievemente più leggera quando la Luna è alta nel cielo. Si tratta, comunque, di un effetto molto debole: “Il cambiamento”, sottolinea Kohyama, “è pari all’1% della variazione totale delle precipitazioni, non abbastanza per influenzare altri effetti del clima o perché possiamo notare la differenza: nessuno pensi di prendere l’ombrello solo perché si sta alzando la Luna”. Anche perché noialtri, al massimo, con la Luna ci abbronziamo.
Via: Wired.it
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più