Giove e Saturno si sono formati cinque miliardi di anni fa attraverso processi completamente diversi. Lo sostengono, su Astrophysical Journal, Didier Saumon e il suo staff della Vanderbilt University, al termine di una serie di simulazioni al computer delle condizioni chimico-fisiche all’interno dei due Pianeti. Basandosi sulle osservazioni astrofisiche e sugli esperimenti di laboratorio sul comportamento dei fluidi, Saumon ha preparato oltre 50.000 modelli della struttura interna dei due pianeti. La sua conclusione è che ferro, silicio, carbonio, azoto e ossigeno sono concentrati nel nucleo di Saturno, mentre su Giove sono sparsi: e questo conduce all’ipotesi che i due pianeti si siano formati attraverso differenti processi, a partire dalle nebulose che giravano attorno al Sole. “Le precedenti missioni planetarie ci hanno dato informazioni indirette su ciò che avviene all’interno di Saturno e Giove, ma ora speriamo di saperne di più dalla missione Cassini” ha commentato l’autore dello studio. (m.p.)
Per crearla, i ricercatori dell'Università della California di San Diego hanno utilizzato spore batteriche di…
I piccoli oggetti di bronzo continuano a spuntare nei siti archeologici di mezza Europa. L’ultimo…
Allontanarsi e avvicinarsi, protendersi e ritrarsi, sono aspetti primordiali della relazione tra sé e altro…
Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…
No, non è per via degli effetti collaterali. Si tratta di una decisione aziendale dovuta…
Un viaggio attorno alla porzione di spazio-tempo più buia e misteriosa che conosciamo, fino ad…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più