FA MALE, ma in poche sanno il perché. Avere un rapporto sessuale dopo la menopausa, infatti, per alcune donne può essere una vera e propria sofferenza: dolore, bruciore, fitte lancinanti durante la penetrazione, dovute a una condizione che, con la fine della fase fertile, colpisce quasi una signora su due. Si chiama atrofia vulvovaginale, e consiste nel progressivo assottigliamento dei tessuti che rivestono la vagina, con perdita di elasticità e di idratazione della mucosa. Ma sono in poche a riconoscerla, e a sapere come affrontarla. Lo studio Women’s Empower, appena pubblicato dalla North American Menopause Society, basato su interviste online a quasi duemila donne in post menopausa, conferma quello che era emerso da almeno altri sei studi precedenti.