Il Solleone, nemico di asma e Bpco. Ma un possibile rimedio è l’alta quota

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A OLTRE 1700 METRI, non lontano da Cortina d’Ampezzo, si trova uno dei bacini d’acqua più famosi di tutte le Dolomiti: il lago di Misurina. Dove sorge l’istituto Pio XII onlus, un grosso edificio giallo con le persiane verdi, l‘unico centro in Italia per la cura dell’asma infantile ad alta quota. Qui, fino al 15 luglio, 27 pazienti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma trascorreranno un soggiorno per ‘respirare secondo natura’, imparando, con l’aiuto di specialisti e il supporto dei genitori, a gestire l’affanno, il sibilo e la fame d’aria. Contando soprattutto sull’ambiente: lontano dalle città e a quelle altitudini gli allergeni e gli inquinanti che scatenano gli attacchi d’asma sono praticamente assenti. E l’aria quassù è meno densa, così che i polmoni faticano meno ad aprirsi, e i bimbi a respirare. È il ‘modello Misurina’, che risolve l’emergenza estiva, quando caldo, inquinamento, irraggiamento solare rischiano di far peggiorare i sintomi, stimolando le crisi e rendendo il respiro affannoso.

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