Lo spazio attorno alla Terra è sede di un’intensa attività: bolle incandescenti nascono e scoppiano continuamente attorno a noi. È quanto ha rivelato un gruppo di astronomi dell’Esa analizzando i dati della missione Cluster. La scoperta è apparsa sulla rivista Physics of Plasma. Contrariamente a quanto si pensa lo spazio attorno al nostro pianeta non è vuoto ma ha una densità di gas inferiore rispetto all’aria che respiriamo. Le “bolle” sono in realtà zone a densità ancora più bassa, addirittura dieci volte inferiore a quella presente nello spazio; in queste zone la temperatura sale a circa 10 milioni di gradi, ben 100 volte superiore a quella del plasma che le circonda; queste bolle possono espandersi fino a mille chilometri prima di scoppiare e lasciare il posto a una nuova bolla. Inizialmente gli astronomi pensavano si trattasse di un guasto a uno strumento, ma quando si sono accorti che le anomalie venivano registrate simultaneamente da tutte e quattro le navicelle della missione, hanno capito che si trattava di un fenomeno reale. L’origine di tale attività ancora non è chiara ma si pensa nasca dall’interazione tra il vento di particelle proveniente dal Sole con il campo magnetico che circonda la Terra. Il fenomeno è chiamato “bow shock” ed è molto simile all’infrangersi delle onde sulla prua della nave. La scoperta potrebbe aiutare gli astronomi a comprendere meglio come interagisca il vento solare con il campo magnetico terrestre. (i.a.)
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…
Potrebbe essere usato in diverse applicazioni come catalizzatore per la conversione dell'anidride carbonica e la…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più