Superman entra in aula

Insegnare la fisica analizzando i supereroi dei fumetti. È questa la singolare proposta didattica che James Kakalios della University of Minnesota ha illustrato al congresso dell’American Physical Society, ad Austin, in Texas. Il fisico statunitense ha attivato nel suo ateneo un corso, dal titolo “Tutto quello che ho appreso di scienza dalla lettura dei fumetti”, che copre materie come dinamica classica, biomeccanica, scienza dei materiali, termodinamica e meccanica quantistica prendendo le mosse non dai più tradizionali e realistici fenomeni fisici, ma dalle gesta eroiche di Superman e compagni. Il corso vuole fornire spiegazioni a quesiti del tipo: quanta forza è necessaria per saltare su un palazzo? Cosa implica lo stesso salto sulla gravità di Krypton? Può la ragnatela dell’Uomo Ragno, se è resistente come quella di un ragno vero, sopportare il suo peso mentre si dondola tra i grattacieli? Con quale frequenza dovremmo nutrirci se corressimo alla supervelocità di Flash? Per rispondere a queste domande, gli studenti devono applicare le leggi della fisica insieme a valutazioni fondate sul senso comune intorno a proprietà quali, per esempio, il peso di Superman, il tempo che impiega ad alzarsi in volo e l’altezza di un grattacielo. Questo approccio, sostiene Kakalios, istruisce più dei soli principi fisici: “I miei allievi acquisiscono il senso critico – più efficace che memorizzare ogni particolare insieme di equazioni – che ho sempre cercato di stimolare in loro”. (f. to.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here