Tag: infezioni
L’Hiv oggi in Italia
I nuovi casi sono in calo, ma solo tra i tossicodipendenti. Per la giornata mondiale contro l’Aids del primo dicembre, l’Istituto superiore di sanità ha presentato e discusso i dati raccolti nel 2010
Il centro commerciale è un covo di germi
Batteri, virus e sporcizia. Gli agenti infettivi si nascondono ovunque, dal lavandino dei bagni pubblici fino al corrimano delle scale mobili. Ecco un elenco di luoghi da evitare
Un batterio nel cancro al colon?
È un fusobatterio e infesta la flora intestinale nei tessuti tumorali, ma non quelli sani del tratto terminale del canale digerente. Una scoperta che potrebbe aprire le porte allo sviluppo di nuovi test diagnostici
Batterio killer? Ne sentiremo parlare per altri 3 anni
L’Agenzia europea per la sicurezza alimentare ricostruisce il tragitto della partita di germogli da cui ha avuto origine l’epidemia e lancia l’allarme: potranno essere in circolo ancora per qualche anno
Perché il batterio killer è così aggressivo
Un mix di geni originari di ceppi diversi determina la forte patogenicità di Escherichia coli 0104:H4, il microrganismo responsabile dell'epidemia tedesca
Batterio killer, mappato il mix letale di geni
I ricercatori britannici della Health Protection Agency hanno realizzato la più precisa analisi genetica del ceppo incriminato di E. coli O104
Batterio killer: dietrofront, i colpevoli sono i germogli
Le autorità tedesche puntano il dito sui germogli freschi di legumi. Sarebbero loro il veicolo del temibile ceppo di E. coli
Batterio killer: regole Efsa per evitare il contagio
Secondo l'Autorità per la sicurezza alimentare europea frutta e verdura fresche non possono essere del tutto scagionate. In un rapporto i consigli per diminuire le probabilità di infezione
Batterio killer: assolti anche i germogli
I primi test sui campioni incriminati smentiscono che siano i germogli di legumi il vettore dell'epidemia
Il batterio killer può diffondersi anche da persona a persona
L'Oms ha confermato che in almeno un caso l'infezione è passata da un paziente all'altro. E che il batterio colpisce più le donne, forse perché veicolato da un alimento consumato di più dalla popolazione femminile