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di Redazione Omni-News Torna a settembre una nuova edizione del Master in Medicina Narrativa Applicata  organizzato da Fondazione ISTUD  a Milano con il patrocinio della SIMeN,...

L’empatia che rende solleciti nell’aiutare gli altri è la stessa che espone anche al rischio di burnout? La risposta arriva da uno studio dell’Università del Colorado che ha identificato le diverse aree cerebrali coinvolte in questi processi

Il clinico non può prescindere dalla relazione col singolo paziente, perché la malattia è oggettiva, ma il dolore e la paura che l’accompagnano sono sempre soggettivi. Diversamente, è un medico a metà, scrive Claudio Rugarli, in un volume a giugno in libreria per i caratteri di Raffaele Cortina

Nei prossimi tre mesi, presso Oncologia 1 si sperimenterà l’integrazione della cartella narrativa digitale nella pratica clinica. E’ il primo studio che coinvolge pazienti affetti da neoplasia in trattamento chemioterapico

Fa base nel nosocomio potentino la nuova edizione della campagna di comunicazione e impegno sociale che dal 2011 raccoglie e condivide sul web le storie dei pazienti

Diabete, obesità, fine vita, pazienti fragili. Al sesto Convegno Nazionale di Medicina Narrativa di Foligno il tema delle narrazioni nell’ambito dei percorsi di cura delle malattie croniche è stato affrontato da diversi punti di vista. Per chi non c’era, ecco i video degli interventi

Nelle patologie croniche, lo stress subito dal paziente può essere gestito meglio da una presa in carico personalizzata che utilizzi lo strumento narrativo. Questo il messaggio del VI Convegno Nazionale di Medicina Narrativa, a partire dall’esperienza del Santa Maria di Terni, dove i pazienti diabetici e obesi sono invitati a tenere un diario digitale

L’obiettivo è formare una nuova figura professionale con competenze innovative per la comunicazione in ambito medico-sanitario

Incentivare la condivisione di esperienze che diano speranza e supporto a tutte le persone che, direttamente o indirettamente, si trovano ad affrontare la malattia oncologica. Perché anche seppure oggi più del 60% dei malati riesce a sconfiggere un tumore, le patologie oncologiche rappresentano ancora un tabù, qualcosa di cui non parlare.

Esce in questi giorni Cecità clandestina, racconto autobiografico di una giornalista colpita da un disturbo che, letteralmente, le chiude gli occhi, costringendola a sperimentare in prima persona il “dramma dell’incomunicabilità” tra medico e paziente. Una storia potente, da leggere tutta d’un fiato, come scrive Stefania Polvani nella prefazione al volume, qui in anteprima su OmniNews per gentile concessione dell’editore