Bastano poche ore alle capesante per riempirsi di tante piccolissime particelle di plastica. Ma servono settimane poi per liberarsene, avverte oggi uno studio pubblicato su Environmental Science and Technology
Sorpresa negli abissi: “E’ il polpo Dumbo”
Alcuni scienziati americani hanno avuto la fortuna di incontrare un polpo Dumbo nelle profondità dell’oceano Pacifico. Eccolo nuotare in questo spettacolare filmato
Quanti pesci ci sono nel mare? Ce lo dice l’IA
Computer vision ed intelligenza artificiale consentiranno ai ricercatori di monitorare in modo automatico le variazioni di abbondanza delle specie marine
Più meduse e acqua torbida, come sta cambiando il mare
L’oceanografo Sandro Carniel illustra le ragioni alla base di alcuni importanti cambiamenti delle acque del pianeta, dal maggior numero di meduse all’aumento della torbidità e della densità dell’acqua
In Europa il pesce è finito
Oggi è il Fish Dependence Day europeo. Ciò vuol dire che da ora e per tutto il resto dell’anno, l’Europa dipenderà dalle importazioni di pesce, crostacei e molluschi per soddisfare la richiesta dei consumatori della regione
L’ossigeno sulle coste è diminuito di 10 volte
Negli ultimi 50 anni, le zone senza ossigeno sulla superficie degli oceani sono quadruplicate. Ma lungo le coste l’aumento è di circa 10 volte. Il riscaldamento climatico e lo sversamento di sostanze chimiche in mare sono fra le cause
Il livello del mare cresce più rapidamente del previsto
Il livello del mare cresce non in maniera costante, ma con un’accelerazione che comporta un innalzamento di 10 millimetri l’anno, invece che di 3. Queste stime arrivano dai dati di 5 satelliti durante 25 anni
Australia, ecco nuovi (e terrificanti) animali dagli abissi
Per la prima volta, una ricerca internazionale è riuscita a scendere nelle profondità dell’oceano australiano, identificando mille specie diverse, di cui un terzo del tutto nuove agli occhi della scienza
Perché è importante studiare le correnti oceaniche
Raccolti dall’ESA, i dati ottenuti dai satelliti per il progetto Globcurrent aiuteranno a tracciare rotte più efficienti per le navi, portando a un risparmio economico e a una diminuzione delle emissioni di gas serra
Ecco perché gli uccelli di mare mangiano la plastica
Uno studio su Science Advances mostra che a confondere alcuni uccelli di mare è l’odore che emette la plastica quando ricoperta di alghe: un odore che richiama quello delle prede di cui si cibano
- 1
- 2
- 3
- …
- 5
- Next Page »