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Tag: terremoti

Prevedere l’effetto domino

Il recente cataclisma nella regione del Sichuan ha alterato l’equilibrio delle faglie vicine. Su Nature la mappa dei nuovi punti a rischio sismico 

Una scala per i danni ambientali

Messo a punto da geologi italiani un nuovo strumento di classificazione dei sismi per valutarne e compararne gli effetti indipendentemente dalle infrastrutture

“La California sta per tremare”

Il timore di un terremoto distruttivo nel sud della California è sempre più reale. Lo afferma il geofisico Yuri Fialko dello Scripps Institution of...

“Non pubblicate quelle foto”

Utili per le operazioni di soccorso in cui sono impegnati gli operatori delle Nazioni Unite e delle associazioni di volontariato, ma dannose per chi...

Piano anti-tsunami

Un sistema di prevenzione e di riduzione del danno contro possibili nuovi tsunami nell’oceano indiano sarà pronto entro la metà del 2006. Questo è...

Fragile Italia

Ormai tutte le aree sono ritenute a rischio. Si presenta così la nuova mappa di pericolosità sismica

Un incontro pericoloso

Il sisma di Palermo lo indica chiaramente: la crosta africana si sta infilando sotto quella europea

Sussulti pericolosi

Uno studio sugli sciami sismici svela informazioni preziose sull’origine e le dinamiche dei terremoti. E’ quello condotto da un gruppo di scienziati giapponesi e...

Quando tremano le megalopoli

Il terremoto in una grande città può non essere un evento catastrofico. Come? Con la prevenzione e con i nuovi sistemi di gestione dell’emergenza. Ma resta il problema dei paesi in via di sviluppo, dove i danni provocati da un sisma possono raggiungere il 40 per cento del prodotto interno lordo di una nazione, contro l’uno per cento dei paesi industrializzati. Se ne è parlato al simposio sul rischio sismico nelle metropoli svoltosi sotto l’egida dell’Onu all’Ictp di Trieste

Un algoritmo ci avviserà

Negli studi sulla previsione dei terremoti l’Italia, nonostante una rete di monitoraggio ancora approssimativa, sta finalmente muovendo i primi passi. Ma in Russia, dove il controllo dell’attività sismica è più efficiente e capillare, si stanno mettendo a punto metodi di previsione basati su algoritmi che individuano anomalie nel comportamento della crosta terrestre. E i primi risultati lasciano ben sperare

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