Una Giornata mondiale contro il tumore del rene, la prima. A promuoverla, oggi 22 giugno, è l’International Kidney Cancer Coalition (IKCC), una rete indipendente di associazioni di pazienti provenienti da tutto il mondo. Con 330 mila nuove diagnosi ogni anno, il tumore al rene è tra i dieci più frequenti nel mondo occidentale, il settimo in Europa. In Italia, ogni anno i nuovi casi sono oltre 11 mila, la maggior parte dei quali scoperti per caso: quasi 7 mila arrivano così, grazie a controlli eseguiti per altri motivi, come un’analisi del sangue o un’ecografia. Casuali ma preziose, perché permettono di scovare spesso precocemente una patologia subdola, non di rado diagnosticata quanto invece il tumore ha già dato origine a metastasi. Eppure, con la diagnosi precoce le possibilità di guarigione superano il 50%. Ma il messaggio, lanciato oggi durante la celebrazione della giornata in Senato, è che se non molto possiamo fare sulla diagnosi precoce, perché nell’80% dei casi il tumore è asintomatico, molto, moltissimo possiamo fare sul fronte della prevenzione.