Turismo spaziale: tre imprenditori e un ex astronauta in volo con la missione Ax-1

missione ax-1
(credit: Axiom Space via Twitter)

La missione Ax-1 della società statunitense Axiom Space sta per partire a bordo della navicella Dragon di SpaceX alla volta della Stazione spaziale internazionale (Iss). Una missione particolare, perché per la prima volta l’intero equipaggio sarà “privato”: capitanata da un ex astronauta della Nasa, porterà nello Spazio tre ricchi imprenditori. Rimarranno nello Spazio per 8 giorni, ma non saranno dei tipici turisti. Il lancio è programmato per l’8 aprile alle 17.17 italiane.

Equipaggio privato

Il capitano della missione Ax-1 sarà Michael López-Alegría e sarà anche l’unico astronauta professionista a bordo. Ex Nasa, ha volato tre volte a bordo dello Space Shuttle ed è già stato sulla Iss. Ha poi all’attivo dieci passeggiate spaziali.

Con López-Alegría si imbarcheranno Larry Connor (imprenditore statunitense e pilota privato) che avrà il ruolo di pilota, Eytan Stibbe (imprenditore israeliano e ex pilota di caccia militari) e Mark Pathy (imprenditore canadese), che avranno il ruolo di “specialisti” di missione. Ognuno ha pagato il biglietto per la Iss 55 milioni di dollari.


Come si diventa turisti dello Spazio?


Non solo turismo

Ci sono stati altri voli commerciali in passato, ma nessuna missione aveva un equipaggio interamente privato. Inoltre i turisti spaziali sono rimasti in orbita per poco tempo e senza un particolare ruolo. Durante Ax-1, invece, la ciurma collaborerà attivamente con gli astronauti professionisti della Iss, portando avanti esperimenti scientifici significativi.

Per questo la preparazione dell’equipaggio non professionista è stata molto diversa rispetto a quella di altri turisti spaziali. “A seconda del nostro ruolo”, ha chiarito Connor durante la conferenza stampa del 1° aprile, “abbiamo svolto da 750 a 1.000 ore di formazione”, aggiungendo che sono in programma circa 25 esperimenti diversi da portare avanti per un totale di 100 ore di attività scientifica da completare in 8 giorni a bordo della Iss.

Gli argomenti degli esperimenti sono molto vari, dalla salute all’osservazione della Terra, dal testare un prototipo di “piastrelle” autoassemblanti (Tesserae, sviluppate dal Mit) alla valutazione della fattibilità di utilizzare materiali fluidi per la costruzione di telescopi spaziali giganti.

I piani di Axiom Space

Per Axiom Space questo sarà solo il primo volo di turisti spaziali, ma nei piani se ne prevedono due all’anno. Senza dimenticare che la compagnia sta avviando i lavori per la costruzione di una propria stazione spaziale, la Axiom Station, con l’invio del primo modulo nello Spazio verso la fine del 2024. La nuova stazione spaziale privata, una volta operativa, darà accesso allo Spazio a stati, ma anche a privati cittadini e aziende che oggi non ne hanno avuto possibilità e dovrebbe anche supportare le agenzie spaziali nel periodo di dismissione della Iss.

Via: Wired.it