Categorie: Ambiente

Un magazzino per l’idrogeno

Auto ecologiche forse più vicine grazie a un nuovo metodo per immagazzinare i carburanti a idrogeno. Lo hanno proposto ricercatori dell’Università di Chicago, con uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences. Proprio la mancanza di un pratico sistema di conservazione ha finora ostacolato l’impiego diffuso dei carburanti a idrogeno. I metodi tradizionali (idrogeno liquido o compresso) richiedono temperature molto basse e pressioni elevatissime. I ricercatori di Chicago hanno invece sintetizzato nuovi composti a base di idrogeno molecolare e acqua, conservabili in condizioni meno stringenti. La sintesi è avvenuta in speciali celle di diamante, solitamente usate per simulare le alte pressioni presenti al di sotto della superficie terrestre. Rimane un problema: con queste celle si possono ottenere solo piccole quantità dei composti ad idrogeno, non sufficienti a fornire energia, per esempio, a un auto. La sintesi potrebbe però avvenire anche in altri sistemi, basati su gas a elevata pressione, capaci di offrire maggiore produttività. Lo studio condotto aiuta inoltre a spiegare come l’idrogeno può essere stato incorporato in alcuni corpi planetari, come le lune di Giove. La formazione dei composti di acqua e idrogeno appena ottenuti in laboratorio può essersi infatti realizzata naturalmente alle estreme condizioni di temperatura e pressione di quei corpi celesti. (va.m.)

Admin

Articoli recenti

Sesso e genere: le differenze sono anche nel cervello

Conoscere le differenze è importante per sviluppare trattamenti farmacologici per uomini e donne con dosaggi…

4 giorni fa

Mip-C: cosa sappiamo sulla nuova malattia legata al coronavirus

A scoprirla è stato un team di ricerca internazionale, secondo cui la nuova sindrome può…

5 giorni fa

La plastica che si autodegrada grazie alle spore batteriche

Per crearla, i ricercatori dell'Università della California di San Diego hanno utilizzato spore batteriche di…

6 giorni fa

I misteriosi dodecaedri romani che nessuno sa a cosa servissero

I piccoli oggetti di bronzo continuano a spuntare nei siti archeologici di mezza Europa. L’ultimo…

7 giorni fa

Quel movimento che ci rende umani

Allontanarsi e avvicinarsi, protendersi e ritrarsi, sono aspetti primordiali della relazione tra sé e altro…

1 settimana fa

“Così insegniamo agli studenti il benessere mentale”

Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più