Sarà celebrato sabato 6 Maggio lo Skin Cancer Day 2006, la giornata mondiale per la cura dei tumori della pelle. In oltre 100 centri specialistici di tutta Italia i dermatologi saranno a disposizione allo scopo di informare ed educare i cittadini sul rischio legato ai tumori cutanei, ma anche per effettuare visite gratuite. L’iniziativa, promossa dalla Società Italiana di Dermatologia (Sidemast) e dalla Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani (Adoi), è un’occasione per ricordare a tutti quali sono i comportamenti utili, a partire dall’infanzia, per prevenire l’insorgere dei tumori cutanei: conoscere bene la propria pelle, evitare l’esposizione al Sole nelle ore più calde, esaminare regolarmente la cute. È proprio il controllo costante della propria pelle a costituire il primo strumento di diagnosi precoce delle numerose forme di cancro della pelle. “Ogni anno in Italia”, spiegano gli organizzatori della giornata, “vi sono 140 mila lesioni a rischio e 65 mila nuovi malati, molti dei quali a rischio di mortalità. Per combattere questi tumori, oltre alla prevenzione, anche la diagnosi precoce svolge un ruolo determinante per salvare la vita dei pazienti”. I segnali cui si deve prestare attenzione, e che dovrebbero indurre a richiedere una visita specialistica, sono per esempio il cambiamento improvviso nel colore, nella forma o nelle dimensioni di un neo preesistente e la comparsa di nuovi nei. A ciò si aggiunge la diagnosi strumentale effettuata dagli specialisti: tra le varie tecniche oggi a disposizione c’è la semeiotica dermatoscopica, che permette ai medici di analizzare l’insieme di tutti i caratteri di una lesioni cutanea e quindi di diagnosticare le eventuali lesioni pre-cancerose e i melanomi in fase iniziale, i piu’ maligni tra i tumori della pelle. (a.p.)