Categorie: Salute

Una malattia autoimmune

La narcolessia potrebbe essere una malattia autoimmune. E’ quanto sostengono alcuni ricercatori americani dell’Ucla, University of California Los Angeles. Il grave disturbo, che si manifesta attraverso improvvisi colpi di sonno profondo, infatti, potrebbe dipendere da un errore del sistema immunitario che, non riconoscendo le cellule dell’organismo cui appartiene, le distrugge. “La nostra ipotesi”, spiega Jerry Siegel, coordinatore della ricerca, “è che, per motivi ancora da individuare, il sistema immunitario attacchi e distrugga le cellule predisposte alla produzione di una speciale proteina cerebrale, l’ipocretina o Hcrt”. E’ proprio la mancanza nell’ipotalamo di queste cellule a provocare la narcolessia. Nel corso dello studio, i ricercatori hanno somministrato alcuni farmaci immunosopressivi a dei cani geneticamente modificati per sviluppare la narcolessia, con lo scopo di bloccare l’azione del sistema immunitario. Il risultato è stato una forte riduzione degli attacchi della malattia. “E’ molto probabile che lo stesso effetto si possa riscontrare su pazienti umani”, osserva Siegel, “ma, per essere efficace, la cura dovrebbe essere avviata ai primissimi sintomi della malattia”. Molto spesso, d’altra parte, sono necessari anche dieci anni per capire che i sintomi di eccessiva sonnolenza corrispondono all’inizio della malattia. Ma a quel punto è troppo tardi: il sistema immunitario impazzito ha già distrutto tutte le cellule produttrici dell’ipocretina. Perciò i ricercatori sperano di riuscire a mettere a punto un esame del sangue che permetta di identificare precocemente la malattia negli uomini e avviare la terapia immunosoppressiva. (r.p.)

Admin

Articoli recenti

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

1 giorno fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

3 giorni fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

4 giorni fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

5 giorni fa

Leptospirosi: perché crescono i casi a New York?

Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…

1 settimana fa

Fogli d’oro sottilissimi: arriva il goldene

Potrebbe essere usato in diverse applicazioni come catalizzatore per la conversione dell'anidride carbonica e la…

1 settimana fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più