Una settimana nei luoghi della ricerca

Più di 1100 iniziative di carattere scientifico distribuite in tutte le regioni d’Italia. Centinaia di musei, industrie, enti pubblici, laboratori di ricerca e orti botanici appartenenti ai più diversi settori della ricerca, della divulgazione e conservazione del patrimonio scientifico. Oltre cento scuole direttamente coinvolte nella realizzazione di eventi pensati per gettare un ponte fra le nuove generazioni e il mondo della scienza. Questi sono i numeri della “Settimana della cultura scientifica e tecnologica” organizzata dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (MURST) che si svolgerà 17 al 23 marzo. Un incontro con la scienza giunto alla settima edizione ed enormemente cresciuto rispetto al primo appuntamento, che annoverava trecento manifestazioni e iniziative. Ma più che nei numeri, è nella qualità degli eventi che risiede il valore dell’iniziativa. Si tratta di realizzazioni nate “dal basso”, nel vivo delle esperienze di ricerca, di lavoro e di studio di quanti quotidianamente operano nell’”impresa scientifica”.

La tipologia dei temi affrontati è in grado di coprire i più importanti punti di raccordo fra l’avanzamento delle scoperte scientifiche e tecnologiche e l’esigenza di tutti di conoscerne i principali contenuti e le implicazioni sociali. Ognuno potrà decidere, a seconda delle proprie inclinazioni ed esigenze, quale percorso seguire, scegliendo fra le opportunità offerte dal proprio territorio. Ci saranno convegni e seminari su temi di storia delle scienze e delle tecniche, di attualità scientifica, di riflessione sui fondamenti delle scienze e sulle implicazioni etico-politiche della ricerca scientifica e tecnologica.Mostre, filmati, visite guidate a laboratori di ricerca, a musei, a orti botanici e parchi naturali offriranno molteplici opportunità di elevata divulgazione.

Un posto speciale è riservato al mondo della scuola con l’attivazione di corsi di aggiornamento, percorsi didattici multimediali e ricerche interdisciplinari. Per potersi orizzontare efficacemente fra i percorsi possibili, quest’anno tutte le iniziative saranno riportate, oltre che sul tradizionale catalogo (necessariamente ridotto nel contenuto delle singole schede) anche in Internet (per gli utenti della rete GARR il sito è www.enea.it/internetscuola – per gli utenti NON GARR il sito è www.quipo.it/internetscuola).