Salute

Viagra nelle e-cig: l’Fda richiama l’azienda produttrice

Viagra e Cialis da svapare nelle e-cig. Sì, parliamo di sildenafil e di tadalafil, i principi attivi dei noti farmaci per la disfunzione erettile contenuti però, invece che in pillole, nelle e-cig. È questo l’allarme appena lanciato dall’agenzia statunitense Food and Drug Administration (Fda). Giovedì scorso l’agenzia regolatoria statunitense ha inviato una lettera di avvertimento all’azienda cinese HelloCig Electronic Technology Co. Ltd dopo aver scoperto che due dei liquidi usati nelle sue e-cig contenevano illegalmente i farmaci per la disfunzione erettile. “Non ci sono prodotti e-liquid approvati per contenere farmaci da prescrizione o altri farmaci che richiedono la supervisione di un medico”, ha spiegato Scott Gottlieb della Fda, sottolineando che la lettera di avvertimento “è un’azione che fa parte dell’ampio sforzo dell’agenzia di regolamentare la sicurezza dei prodotti da svapare”.

I rischi del Viagra svapato

Sebbene finora non ci sia a disposizione un letteratura scientifica in grado di capire esattamente in che modo questi farmaci possano influenzare e agire sul nostro organismo quando li assumiamo tramite le e-cig, i potenziali rischi potrebbero comunque essere molteplici. Basti pensare che anche quando vengono assunti in modo sicuro, farmaci come il sildenafil, contenuto nel Viagra, possono avere numerosi effetti collaterali, come congestione nasale, diarrea, cefalea, vomito, vampate, alterazioni della vista. Ed essere, inoltre, particolarmente rischiosi per le persone affette da malattie cardiovascolari.

L’ultimatum

La lettera di avvertimento della Fda dà all’azienda cinese una data precisa (di 15 giorni) entro la quale dovrà rispondere all’agenzia, spiegando nel dettaglio come intende procedere per giustificare la presenza dei farmaci nei propri prodotti. Se questo non accadrà entro 15 giorni, riferisce la Fda, si passerà inevitabilmente ad azioni più mirate, quali il sequestro dei prodotti e un eventuale blocco definitivo dell’attività dell’azienda.

La Fda, inoltre, ha inviato altre lettere di avvertimento a 21 aziende che producono e importano materiali per le sigarette elettroniche, chiedendo loro di fornire entro 30 giorni qualsiasi informazione sui loro prodotti (oltre 40 in totale). “Se i prodotti vengono commercializzati illegalmente e al di fuori della politica di conformità della Fda, agiremo per rimuoverli”, ha aggiunto Gottlieb. “In tal caso, pensiamo di rivedere la nostra politica di conformità secondo cui alcune sigarette elettroniche potranno rimanere sul mercato fino al 2022”.

Marta Musso

Laureata in Scienze Naturali alla Sapienza di Roma con una tesi in biologia marina, ha sempre avuto il pallino della scrittura. Curiosa e armata del suo bagaglio di conoscenze, si è lanciata nel mondo del giornalismo e della divulgazione scientifica. “In fin dei conti giocare con le parole è un po' come giocare con gli elementi chimici”.

Articoli recenti

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

39 minuti fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

3 giorni fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

5 giorni fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

6 giorni fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

7 giorni fa

Leptospirosi: perché crescono i casi a New York?

Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…

1 settimana fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più