La vodka fa bene. Secondo uno studio dei ricercatori dell’Istituto di Ingegneria Biomedica del Cnr di Padova, in collaborazione con i colleghi del Dipartimento di medicina sperimentale del Policlinico patavino, e pubblicato su Diabetes Care, rivista ufficiale dell’American Diabetes Association, si è constatato l’efficacia di una moderata e tollerabile dose di vodka, 40 grammi, presa durante un pasto. Tra le proprietà ci sarebbe addirittura quella anti-diabete, soprattutto in presenza di diabete mellito, di tipo 2, quello cioè non insulino-dipendente. I risultati delle ricerche, soprattutto negli ultimi anni, vengono accettati solo se derivano da specifiche sperimentazioni. Ma molta attenzione è stata dedicata alla valutazione di prodotti non farmacologici nel controllo di questa forma diabetica. Come elementi di confronto sono stati studiati diabetici cui non è stata somministrata vodka e persone sane. La scelta della vodka è dovuta al fatto che altri superalcolici contengono sostanze che possono avere effetti collaterali sui processi metabolici. E infatti un aumento della capacità di insulina favorirebbe la scomparsa di glucosio dal sangue e una riduzione degli acidi grassi liberi e ridurrebbe anche la mortalità per infarto miocardico. (f.mu.)
