Yu55, come vedere l’asteroide che sta per sfiorare la Terra

Per gli astrofili di tutto il mondo si avvicina un’ opportunità cosmica da non perdere. Si chiama 2005 Yu55, un asteroide quasi sferico del diametro di circa 400 metri che passerà vicino al nostro pianeta fino ad arrivare alla breve – si fa per dire – distanza di 324mila chilometri. Per la precisione, alle 00.28 italiane del 9 novembre, l’asteroide entrerà nell’orbita lunare. Ma per vederlo bene, spiega Space.com, bisogna adottare qualche piccolo accorgimento. 

Come prima cosa, servirà un telescopio con una lente di almeno sei pollici di diametro (15 centimetri). Vista la vicinanza alla Terra e l’alta velocità con cui viaggia, Yu55 apparirà molto sfocato alla vista dei terrestri. Per assicurarvi di poterlo vedere, dovrete procurarvi uno strumento adatto. 

Una volta armati di telescopio, dovrete sapere con esattezza dove puntarlo. Il cielo notturno è molto bello, ma potreste perdere parecchio tempo alla ricerca dell’asteroide. Per andare sul sicuro, visitate il portale del Jet Propulsion Laboratory della Nasa. Ci troverete orbite e coordinate stellari di Yu55. 

Bene, non vi resta che godervi lo spettacolo. Se avete gli strumenti adatti, ricordatevi di scattare qualche bella foto. Non capita spesso di vedere passare un asteroide così grande vicino al nostro pianeta. L’ultima volta è successo nel 1976, ma allora gli astronomi non avevano ancora gli strumenti per prevederne il passaggio. 

Stanotte sarà quindi la prima volta in cui gli scienziati potranno studiare attentamente un oggetto celeste di questo tipo standosene comodamente sul nostro pianeta. I tecnici della Nasa hanno già predisposto i radar del Deep Space Network di Goldstone in California e dell’Osservatorio di Arecibo a Porto Rico in modo da seguire la traiettoria di Yu55 durante il suo tragitto. 

Ma l’esplorazione dell’asteroide è iniziata domenica scorsa, quando i ricercatori hanno cominciato a mandare onde radio in direzione della roccia. Gli scienziati hanno intercettato le radiazioni rimbalzate sulla sua crosta per ottenere immagini radar della superficie dell’asteroide con una precisione di circa due metri. Il bombardamento è stato utile anche per ottenere dettagli importanti sulla composizione, forma, dimensioni e su altre proprietà fisiche di Yu55. Già da prima, i tecnici Nasa avevano scoperto che il corpo celeste ruota su se stesso molto lentamente, con un periodo di circa 18 ore, e che la sua superficie è opaca alla radiazione ottica più del carbone. 

Yu55, va ricordato è del tutto innocuo per il nostro pianeta, e non avrà ripercussioni o effetti percepibili né sulle maree né sulla tettonica a placche terrestri. Non dovrebbe neppure farci brutti scherzi per tutto il prossimo secolo, visto che nei prossimi 100 anni c’è solo una possibilità su un milione che possa colpire la Terra

Anche se non sarà possibile vedere il corpo celeste ad occhio nudo, per gli appassionati l’occasione è allettante. Soprattutto perché, avverte la Nasa, il prossimo passaggio ravvicinato di un asteroide così grande avverrà solo nel 2028. Insomma, vale la pena passare la notte in terrazza.

Via Wired.it

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