Il 2015 sulla Stazione spaziale internazionale (Iss) verrà di certo ricordato per il falso allarme che ha tenuti tutti col fiato sospeso (pochi giorni fa a bordo, lo ricordiamo, si era temuta la fuga di ammoniaca). Ma di certo verrà ricordato anche per altro. Perché quello appena cominciato è un anno speciale per la ricerca scientifica spaziale.
A marzo infatti sulla Iss arriveranno due astronauti che rimarranno a bordo per un anno intero ( le missioni invece durano solitamente intorno ai sei mesi): Scott Kelly per la Nasa e Mikhail Kornienko per l’agenzia spaziale russa, la Roscosmos. La loro presenza sulla Iss permetterà agli scienziati di capire che effetti abbia la lunga permanenza nello Spazio sulla vista, sul metabolismo, le abilità motorie, e sulle performance mentali, anche in previsione di un viaggio verso Marte (e che comporterà un viaggio spaziale di lunga durata).
La presenza di Scott Kelly a bordo della Iss inoltre consentirà agli esperti di confrontare gli effetti dello Spazio sul corpo in maniera estremamente dettagliata, e con un termine di paragone di eccellenza: il fratello gemello di Scott, Mark, anch’egli astronauta, che stavolta però rimarrà a Terra.
Il 2015 della Iss sarà anche caratterizzato da una special guest a bordo: la cantante Sarah Brightman, che diventerà così la prima musicista in orbita, e l’ottavo turista spaziale sulla Stazione, per circa dieci giorni il prossimo autunno. Prima per lei, così come per gli astronauti, sarà necessario mostrare di avere tutte le caratteristiche fisiche adatte a sopportare viaggio e trasferta.
Riferimenti: Science Recorder
Credits immagine: Nasa
Un gruppo di fisici dell’Università di Trieste (e di altri istituti) ha proposto una sorta…
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più