Stabilire un’agenda per la salvaguardia ambientale dell’intero pianeta. E’ questo l’obiettivo che porterà 2500 persone tra politici, scienziati e ambientalisti di 140 paesi ad incontrarsi ad Amman, in Giordania, il 4 ottobre prossimo. La conferenza internazionale sulla conservazione ambientale organizzata dalla World Conservation Union (Iucn) durerà otto giorni e servirà a concordare i tempi di attuazione di una serie di misure per salvare dall’estinzione oltre undicimila specie viventi, tra cui mammiferi, uccelli e piante. Ma ad Amman si parlerà dell’intero ecosistema terrestre, con particolare attenzione all’ambiente costiero e marino, al riscaldamento dell’atmosfera e a una corretta gestione delle risorse idriche. “La combinazione di autorità politica e conoscenza scientifica è un’arma potente”, afferma Maritta Koch-Weser, direttore generale della sede svizzera della Iucn. Che conclude: “Questo meeting è un’opportunità unica per stabilire l’agenda che nei prossimi quattro anni pianificherà interventi di conservazione ambientale e sviluppo sostenibile in 181 paesi”. (m.be.)
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