Fermi sotto l’ombrellone, imbronciati. Sono capricciosi perché non si divertono. Se giocano lo fanno da soli. Accade ai bambini più timidi, che durante le vacanze sono a rischio “noia”. I genitori possono aiutarli a interagire con i coetanei. Le vacanze, infatti, rappresentano un’occasione importante per conoscere altri bambini e fare nuove esperienze. Ecco qualche consiglio per rendere la pausa estiva piacevole sia per gli adulti che per i piccoli.