Perché Aifa ha bloccato due lotti del vaccino Fluad

“A seguito delle segnalazioni di quattro eventi avversi gravi o fatali, verificatisi in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi provenienti dai due lotti 142701 e 143301 del vaccino antinfluenzale FLUAD della Novartis Vaccines and Diagnostics s.r.l…. l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha disposto, a titolo esclusivamente cautelativo, il divieto di utilizzo di tali lotti”. La notizia del blocco del vaccino Fluad, anti-influenzale per gli anziani approvato nel 1997, per eventi avversi gravi, è arrivata ieri, quando si parlava di tre morti sospette, mentre oggi si parla anche di un possibile quarto caso fatale potenzialmente correlato al farmaco.

La sospensione è stata effettuata solo a scopo cautelativo dopo la segnalazione di eventi avversi gravi dopo la somministrazione del vaccino (in tutti i casi, compresa la quarta morte sospetta, entro le 48 ore dalla vaccinazione). “Al momento”, scrive infatti l’Agenzia, “non è certo se si tratti di una casualità oppure se vi sia un nesso con la vaccinazione”.

Pur invitando chi si è sottoposto a vaccinazione con i lotti bloccati, o ne possegga una confezione in casa, a contattare il proprio medico, valutando una possibile alternativa vaccinale, l’Aifa ricorda che potremmo sapere qualcosa di più sul caso solo quando verranno analizzati in dettaglio i lotti (allo studio dell’Istituto Superiore di Sanità; si parla, per esempio, della possibile presenza di un contaminante) e verranno esaminate le condizioni di salute dei pazienti nei quali sono stati segnalati eventi avversi.

Per ora dall’azienda produttrice dei vaccini in questione, Novartis, fanno sapere che “Una revisione sui due lotti ne ha confermato la conformità con tutti gli standard produttivi e qualitativi” e che “il profilo di sicurezza  è stato dimostrato da oltre 65 milioni di dosi distribuite con successo in tutto il mondo, che confermano i dati già raccolti durante gli studi clinici che hanno coinvolto oltre 70.000 pazienti”. Aifa e Istituto superiore di sanità invitano infine a continuare la campagna di vaccinazione antiinfluenzale, ricordando come ogni anno aiuti a prevenire influenza e sue complicazioni, soprattutto nei soggetti più a rischio.

Riferimenti: Aifa; Novartis

Credits immagine: El Alvi/Flickr CC