Secondo uno studio pubblicato su Acupuncture in Medicine, l’agopuntura potrebbe essere un trattamento efficace per i bambini che soffrono di coliche neonatali, in particolare quelli che piangono regolarmente per almeno 3 ore al giorno.
Durante la ricerca, gli scienziati hanno deciso di provare ad usare l’agopuntura – una tecnica già utilizzata per diminuire il dolore, ripristinare l’equilibrio intestinale e calmare i pazienti – per cercare di diminuire il pianto di bambini colpiti da coliche neonatali. I ricercatori hanno quindi confrontato gli effetti di due tipi di agopuntura con il trattamento standard per le coliche su 147 bambini di età compresa tra le 2 e le 8 settimane, in salute tranne appunto per la presenza delle coliche, diagnosticate durante controlli di routine.
Ogni bambini partecipante è stato assegnato in modo casuale a uno dei tre gruppi (A, B e C), e sottoposto a visite bisettimanali per due settimane, un appuntamento da mezz’ora con un infermiere per discutere i sintomi presentati, oltre che a vari controlli di routine. I bambini del gruppo A hanno ricevuto un trattamento “minimo” di agopuntura, in un solo punto per un intervallo di tempo tra i 2 e i 5 secondi, senza stimolazione; i bambini del gruppo B hanno ricevuto invece un trattamento di agopuntura specifico per le loro particolare esigenze, in un massimo di 5 punti per 30 secondi con una debole stimolazione. I bambini del gruppo C invece non sono stati trattati con l’agopuntura. Ai genitori, è stato chiesto di tenere un diario per registrare la frequenza e la durata del pianto dei bambini durante il periodo dello studio e fino a una settimana dopo la sua conclusione.
Dai risultati, è emerso che il pianto è diminuito nei bambini di tutti e tre i gruppi. La cosa non è sorprendente secondo i ricercatori, in quanto le coliche neonatali hanno la tendenza a passare da sole dopo un certo periodo di tempo. Tuttavia, la diminuzione era maggiore nei gruppi A e B, ossia quelli in cui c’era stato un trattamento con agopuntura. Inoltre, un gran numero di bambini appartenenti ai gruppi A e B, alla fine dello studio, non presentava più sintomi evidenti della presenza di coliche: in particolare solo 16 bambini del gruppo A ne erano ancora affetti, confrontati con i 21 del gruppo B e i 31 del gruppo C. Le differenze erano ancora evidenti fino ad una settimana dopo la fine dello studio.
Per quanto riguarda l’agopuntura in sé, i ricercatori hanno precisato che il trattamento sembra essere stato tollerato bene dai neonati: su 388 trattamenti, durante 200 di questi i bambini non hanno pianto per nulla, e durante 157 hanno pianto per meno di un minuto.
“Il pianto è un normale mezzo di comunicazione per un bambini, di conseguenza una riduzione della quantità di questo a livelli normali (e non al silenzio) è lo scopo del trattamento,” hanno concluso gli scienziati nello studio, aggiungendo che, in caso di coliche, i genitori dovrebbero provare ad eliminare il latte di mucca dalla dieta dei bambini prima di consultare un medico. Per i neonati che continuano a piangere più di 3 ore al giorno, l‘agopuntura potrebbe tuttavia rappresentare un trattamento efficace.
Riferimenti: Acupuncture in Medicine